I braccianti del sale 2014
La strada ci conduce verso Puducherri.
Le ore nove di mattina promettevano ancora una buona luce per un paio di scatti.
Eravamo in attesa di arrivare in un posto dove si lavorava il sale.
Era la promessa del mio caro amico indiano Ramalingam che era anche il nostro autista e, senza far passare tanto tempo, non lontano dal bordo della strada, è apparso il posto cosi tanto aspettato.
Scendo della macchina "full immersion" nell'AC e un caldo cocente mi colpisce forte in faccia, come se lì vicino ci fosse la coda di un motore di un aereo.
Avvicinandomi, il sale luccicante mi ferisce gli occhi.
Era la seconda botta in un breve intervallo di tempo...
Vorrei tanto raccontarvi come sono riuscito a fare gli scatti presenti nella galleria, ma non mi ricordo.
Mi ricordo solo che mi trovavo in un vortice di "contrasti" che mi faceva tanto soffrire, lasciando in vita solo l'istinto inconscio di fotografare.
Avevo di fronte la bellezza dei corpi, tesi come corde di archi che sono in attesa di scoccare la freccia.